Novembre 24, 2024
Cacciapuoti pesce fuor d’acqua
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Cacciapuoti pesce fuor d’acqua

Col primo settembre, all’improvviso, un comunicato del consigliere Raffaele Cacciapuoti ha riportato l’impianto di pescicoltura offshore al centro dell’attenzione politica a Civitavecchia.

“Un progetto affrontato in fretta e furia, padre di tutti i mali, nefasto, inquinante, capace di distruggere l’ambiente marino nel raggio di centinaia di chilometri. Le gabbie a mare distruggono il nostro mare, applicando una sorta di desertificazione marina. Ma le cose stanno effettivamente così?”, si chiede Cacciapuoti. “Rinunciare a qualsiasi investimento è sempre sbagliato. Il lavoro e l’occupazione sono la stella polare della Lega. Sulla pescicoltura troppe chiacchiere strumentali, senza aver contezza di come sia il progetto e quali ricadute economiche avrebbe portato su tutto l’indotto. I pescatori che scioperano giustamente per il caro carburante sono stai coinvolti interfacciandosi con questo progetto? Cosa pensano? Hai visto mai che non ne sappiano nulla…”. Cacciapuoti promette allora che, nella sua qualità di capogruppo della Lega, studierà le carte.

Ma a strettissimo giro di posta è arrivata la risposta del Pd: “se la Lega ha necessità, con grande ritardo in verità, di approfondire la proposta di realizzazione di un impianto di pescicoltura al largo della Frasca, lo faccia. Teniamo in gran conto coloro che studiano. Noi lo abbiamo fatto e siamo pervenuti alla facile conclusione che il Monumento naturale della Frasca, il suo profilo costiero e il mare vanno difesi da ogni aggressione e che non siamo disposti a fare baratto della salute e dell’ambiente per qualche posto di lavoro che non rappresenterebbe in alcun modo una seria direttrice di sviluppo. Al contrario ciò che potrebbe, in quell’area, dare sviluppo ed occupazione è un serio e radicale intervento di riqualificazione e di valorizzazione peraltro già in itinere grazie al progetto del Parco naturalistico e archeologico finanziato con oltre 4 milioni di euro dall’Autorità di Sistema Portuale (e il consigliere Cacciapuoti dovrebbe saperlo dato che il Consiglio Comunale ha recentemente approvato la variante urbanistica legata al progetto)”, questo il sunto delle posizioni del Pd.