Per la prima volta, questa edizione 2023 della Fiera di Tarquinia (29 aprile – 1°maggio) si può fregiare del patrocinio del MASAF, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Si tratta di un importante riconoscimento dell’alto valore che la Fiera acquista come luogo di promozione di valori territoriali, ambientali e contenutistici che gettano lo sguardo verso l’innovazione e la sperimentazione agricola, sempre nel rispetto delle sue premesse che affondano le proprie radici nella tradizione. L’Amministrazione Comunale ringrazia il MASAF per il patrocinio concesso ed il Ministro Francesco Lollobrigida per l’attenzione che sta riservando alla valorizzazione del territorio tarquiniese e delle sue pregevoli realtà agricole.
Così la Fiera di Tarquinia si veste quest’anno sempre più di un taglio rinnovato, offrendosi come occasione per partire dallo spazio che la Mostra Mercato si era già conquistata negli anni, grazie alla sua lunga e consolidata tradizione, per attualizzarne le prospettive e ponendosi come ponte verso un approccio contemporaneo, sostenibile ed innovativo del mondo agricolo e di tutto ciò che vi gira attorno. Il ricco palinsesto convegnistico garantisce un momento di confronto, di stimolo e di sensibilizzazione verso argomenti che abbracciano i temi della sperimentazione agronomica, di una gestione sostenibile dell’agricoltura, delle risorse idriche, dell’utilizzo delle energie rinnovabili, della ristorazione biologica, delle filiere agroalimentari e di molto altro.
Il tema centrale dell’agricoltura, sarà poi affiancato da quello della valorizzazione e promozione del comparto turistico e della vasta offerta storico culturale che Tarquinia è in grado di proporre, sia per la ricchezza del suo territorio che per l’unicità del suo patrimonio storico artistico, del suo centro storico e del suo sistema museale.
“Una nuova veste ritagliata per una fiera che muove dall’amore per Tarquinia e le sue terre, per offrire al pubblico un’esperienza inedita e stimolante. Un progetto ragionato e realizzato in uno spazio organico e coerente, per dar vita ad un evento fieristico sempre più qualitativo e di ampio respiro”, si legge nel comunicato con cui il Comune di Tarquinia ha dato notizia del riconoscimento.