E’ scattato questa mattina in porto lo sciopero dei dipendenti dell’autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro settentrionale. Ad essere contestata è una misura stabilita che prevede minori retribuzioni.
Una vera e propria mannaia che gli attuali vertici non hanno saputo evitare. Per un dipendente di terzo livello, la interpretazione della parte tecnica di Adsp significa una decurtazione dallo stipendio tale da abbassare a mille euro al mese la retribuzione.
Ai lavoratori in sciopero è giunta la solidarietà dei colleghi di tutte le autorità portuali d’Italia. L’iniziativa durerà per altri quattro giorni.