Aumentano i controlli per contrastare il fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti. A fare il punto ieri mattina una riunione operativa a Villa Albani tra Comune, CSP e Polizia Municipale. L’intento, si legge in un comunicato, è stato proprio quello di “definire i dettagli delle procedure di intensificazione dell’attività di vigilanza ambientale, rispetto ai reati inerenti all’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale e l’errato conferimento del porta a porta”.
All’incontro erano presenti l’Assessore all’Ambiente, Stefano Giannini, il CdA di Civitavecchia Servizi Pubblici Srl, la presidente Avv. Francesca Romana Tomaselli ed i consiglieri Paola Rita Stella ed il Dott. Alessio Gatti, il Comandante della Polizia Municipale, Dott. Ivano Berti, ed i Responsabili del servizio di igiene urbana ed Ispettori Ambientali di CSP Srl. “Come si ricorderà, il report analitico di 7 mesi di attività ha evidenziato diversi illeciti ed irregolarità compiute da trasgressori sorpresi ad abbandonare rifiuti in strada. Tra le priorità di questa Amministrazione Comunale, peraltro su esplicita sollecitazione del Sindaco, grazie al supporto del Comando di Polizia Municipale e degli Ispettori, è stata intensificata l’attività di vigilanza ambientale per contrastare il fenomeno dell’abbandono e smaltimento illegale dei rifiuti urbani e speciali, che rappresenta troppo spesso un comportamento assai diffuso che, se non efficacemente contrastato, genera ulteriori abbandoni”.
L’assessore all’Ambiente Stefano Giannini ha evidenziato come “il sistema di videosorveglianza consentirà di procedere a una massiccia attività di monitoraggio e sanzioni. L’obiettivo finale è quello di riuscire a condurre a comportamenti corretti che permettano di avere aree più pulite e ridurre così i costi extra di raccolta e pulizia che la collettività sostiene quando si registrano gli abbandoni”.
L’attività sarà intensificata nei prossimi giorni nelle zone dove maggiormente si registrano abbandoni incontrollati. Attenzione alta anche sul corretto conferimento delle frazioni nella raccolta differenziata “porta a porta”, dove ancora oggi si registrano errati conferimenti e comportamenti scorretti da parte degli utenti che violano quanto previsto dal regolamento comunale.
L’amministrazione comunale lancia un ulteriore appello alla collaborazione dei cittadini nel mantenere puliti gli spazi urbani: “Auspichiamo che una ferma applicazione delle sanzioni possa fungere da deterrente al malcostume dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti e dell’errato conferimento, – conclude Giannini – comportamenti che per Civitavecchia costituiscono un duplice danno, dal punto di vista ambientale e sotto il profilo economico. È giunto il momento di restituire giustizia ai tanti cittadini che osservano le regole, individuando e sanzionando il maggior numero possibile di trasgressori. A tal proposito si sta valutando di alzare la soglia minima delle sanzioni a 150 euro”.
Si ricorda che chi viene sorpreso ad abbandonare rifiuti in strada rischia una denuncia penale ed il sequestro del mezzo utilizzato per commettere il reato. Per visionare il regolamento comunale del servizio di raccolta differenziata “porta a porta” consultare il sito del Comune di Civitavecchia.