Si è svolto ieri all’Auditorium di Allumiere, in piazza della Repubblica il Congresso di Fratelli d’Italia. L’assemblea ha visto la grande partecipazione di moltissimi tesserati e di tanti simpatizzanti che hanno invaso la sala con passione. Nominato direttamente dal senatore Marco Silvestroni, ha presieduto il congresso Armando Tondinelli in che ha commentato: “Ringraziamo il presidente della federazione provinciale e lo salutiamo con tanto affetto. Il congresso si è svolto in maniera unitaria – continua – a sottolineare la coesione e la condivisione, ed ha visto la conferma di Alessio Sgriscia alla presidenza, con l’approvazione di tutti i presenti. Inoltre, cosa importante, è stato istituito un direttivo composto da 7 elementi. Questo sarà il fulcro e la forza motrice del nostro partito a livello locale”, conclude Tondinelli.
L’organico nominato è così composto: Chiara Trinetti nominata vicepresidente, e i membri Flavio Ferri (già consigliere agrario), Angelo Granella (già con un importante delega faunistico-venatorio) oltre a Gianluca Castelletti. Gli altri due membri saranno nominati in seguito direttamente dal Presidente Sgriscia.
Non è stato tutto semplice per l’organizzazione del congresso, in un primo momento previsto in una sala del Comune di Allumiere, scelta che ha trovato però la critica del Pd locale, al quale si sono unite le associazioni Anpi e Ardite di Civitavecchia, contrari alla concessione di uno spazio municipale a un partito che “non si è mai dichiarato antifascista”, come riportano in una nota congiunta. Partito che, ricordiamo, è al momento al Governo nazionale come prima forza di maggioranza, come previsto dalla Costituzione.
Tuttavia, le dinamiche civili e il buon senso allumierasco hanno infine prevalso, garantendo un esercizio basilare democratico senza ulteriori polemiche da nessuna delle parti.
Lorenzo Leoncini
