“Tutti i cittadini ed i fedeli sono invitati, mercoledì 20 aprile, a partecipare alle celebrazioni delle ore 7:30 ed alle 18 presso la Chiesa della SS. Concezione al Ghetto, per ricordare il segno prodigioso della Madonna della Pietà, manifestatosi a Civitavecchia il 20 aprile 1854”. E’ quanto scrive il Movimento per la Vita di Civitavecchia.
“Quel 20 aprile di 168 anni fa, il dipinto della Madonna della Pietà conservato nella Chiesa della SS.Concezione ( allora denominata chiesa dei padri Minori Conventuali al Ghetto), iniziò a muovere prodigiosamente gli occhi, posando lo sguardo sui fedeli presenti, e quindi su moltissimi testimoni che corsero in Chiesa ad assistere al fatto straordinario. Il miracolo continuò per tre mesi di seguito, anche dopo lo spostamento del quadro nella Cattedrale di Civitavecchia, dove fu portato in processione: il movimento degli occhi, dal basso all’alto, a destra e sinistra, fu visto da migliaia di cittadini. In data 8 dicembre 2019, il vescovo di Civitavecchia, Mons Marrucci, ha eletto la chiesa del Ghetto santuario mariano della Diocesi ( è il terzo, dopo le “Grazie” ad Allumiere e Valverde a Tarquinia)”.
“Il quadro della Madonna della Pietà era stato eseguito dalla pittrice Margherita Vannucci Piry, che lo aveva donato alla famiglia dei Catena nel 1720. Dai Catena era poi passato alla famiglia dei Palomba e infine ai frati. I primi ad accorgersi del prodigio furono alcuni bambini che si stavano confessando in vista della prima comunione. Innumerevoli furono i testimoni dei prodigi successivi, che si svolsero anche davanti al vescovo Gaetano Brinciotti e perfino di fronte ai commissari dell’inchiesta ufficiale. Parecchie furono anche le grazie, specialmente di guarigione, documentate e ottenute per via di quella Madonna Addolorata. Davanti a essa si recarono a pregare santi e beati come Paolo della Croce, fondatore dei Passionisti, Vincenzo Maria Strambi, Maria de Mattias e il martire Dionisio Vicente Ramos, lo stesso Giovanni Paolo II quando venne a Civitavecchia. Il quadro è oggi custodito, nel santuario dedicato alla SS Concezione per ricordare il dogma dell’Immacolata proclamato proprio nel 1854. Una storia dettagliata di quanto accaduto e della successiva venerazione per la Madonna della Pietà si trova nel libro “La Madonna ci guarda” di padre Paolo Scotti”.