Nel primo pomeriggio di domenica 6 agosto intorno alle 15:30 la Guardia Costiera di Santa Marinella è intervenuta in seguito alla richiesta di aiuto di un uomo che era rimasto privo della sua canoa a causa del peggioramento delle condizioni meteomarine.
Il bagnante, uscito in mare con la propria canoa dal Circolo Nautico di Santa Marinella, si è spinto ad oltre 700 metri dalla costa, ma a causa dell’intensificarsi del vento e nonostante lo sforzo fisico nel mantenere il controllo dell’imbarcazione, la canoa si è capovolta e l’uomo è si è trovato in balia delle onde.
Fortunatamente è stato trasportato dal moto marino sino ad una boa di segnalazione del limite dei 250 metri dalla riva ed aggrappandosi alla stessa ha poi potuto chiamare i soccorsi tramite il proprio cellulare protetto dalla custodia ermetica.
È tempestivamente intervenuto il personale dell’Ufficio territoriale della Guardia Costiera di Santa Marinella con il battello GC B120 che ha individuato l’uomo, riuscendo ad avvicinarsi per garantire il delicato soccorso dello stesso nella massima sicurezza.
Dopo aver assicurato la prima assistenza a bordo del mezzo della Guardia Costiera all’uomo visibilmente sotto shock ed in condizioni di ipotermia è stato allertato il 118 per il successivo trasporto all’ospedale San Paolo di Civitavecchia. L’uomo, dopo attenta osservazione sanitaria è finalmente rientrato a casa.
“Questa ennesima operazione di ricerca e soccorso – commenta il Comandante in 2^ della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, Capitano di vascello Angelo CAPUZZIMATO – conferma l’importanza dell’intensa attività di controllo, prevenzione ed intervento implementate anche con l’Operazione Mare Sicuro 2023, a garanzia della sicurezza della navigazione da diporto e della balneazione, specialmente in condizioni meteomarine in mutevole e repentino peggioramento. Si raccomanda di non sottovalutare mai gli avvertimenti del personale preposto al servizio di assistenza bagnanti e le raccomandazioni che la Guardia Costiera costantemente promuove e divulga al fine di sensibilizzare tutti i fruitori delle spiagge sullo svolgimento in sicurezza delle attività diportistiche e ludiche”.