Forse il servizio di pulizia non si è dimostrato all’altezza, ma la marina di Civitavecchia questa mattina appariva in uno stato di sporcizia e degrado evidente. E le responsabilità sono anche dei cittadini che hanno frequentato in questi giorni lo spazio dedicato al Civitavecchia Summer Festival. L.L.
Lieto fine per la fuga delle due ragazze civitavecchiesi della scorsa mattina. Elisa Comparone (12 anni) e Maria Radu di (14 anni) sembra che abbiano trascorso queste ore in compagnia di due ragazzi rumeni di circa 20 anni e sono state accompagnate alla caserma dei carabinieri di Sezze (LT) per l’identificazione, anche se in tempi diversi: Elisa era sotto la protezione dell’Arma da questa mattina mentre la Radu si è unita a lei in un secondo momento. L.L.
Elisa è ricomparsa, ma resta l’angoscia per la sorte di Maria. Questa la situazione, al momento, sulla fuga delle due ragazzine di Civitavecchia. Elisa Comparone, la più piccola, ha dato notizie di sé. Si trova a Sezze, comune del Basso Lazio tra Latina e i Castelli Romani, collegato dal servizio ferroviario. È infatti sui treni che Elisa e Daniela hanno fatto perdere ieri le loro tracce, dopo essere scappate di casa approfittando di una assenza di poche ore dei genitori. “Elisa e Maria erano state viste il giorno prima al mare con i due fidanzati. Uno dei due ha 22 anni. Ci sentiamo anche con i genitori di Maria”, aveva dichiarato Rosa Funciello, madre di Elisa. Proprio la signora Funciello è ora andata a riprendere la figlia. Mentre invece non si è ancora fatta viva Maria Radu, di 14 anni. Ricerche sono in corso in tutto il Lazio da parte delle forze dell’ordine e la speranza è che Elisa possa dare indicazioni utili al ritrovamento della sua amica. Anche i servizi sociali, su disposizione dell’autorità giudiziaria, stanno seguendo da vicino la vicenda.
Con un post su Facebook oggi pomeriggio Rosa Funiciello ha chiesto aiuto per ritrovare la figlia dodicenne Elisa Comparone, scomparsa da questa notte insieme alla sua amica Maria Radu di un anno più grande. Le due ragazze sembra che abbiano detto alla loro comitiva di amici che sarebbero scappate in treno per Roma Termini ma non sarebbero prese sul serio perché sono solite raccontare spacconate. L.L.
Incendio in una imbarcazione a vela di dodici metri nel porto turistico Riva di Traiano. Ad intervenire nel pomeriggio di ieri sono stati i Vigili del Fuoco e la Guardia Costiera di Civitavecchia. “Vista la vicinanza con altri natanti ormeggiati, si è reso necessario il traino, effettuato dal personale tecnico dello scalo turistico, in zona sicura – si legge in una nota dai Vigili del Fuoco – Gli uomini della Bonifazi giunti sul posto con la motobarca antincendio VFR12 e gli speciali nautici a bordo, hanno subito iniziato l’opera di spegnimento, resa difficoltosa dalla fitta coltre di fumo creatasi. In concomitanza allo spegnimento si metteva in opera la ricerca per scongiurare la presenza di persone rimaste a bordo. Una volta ultimate le fasi di estinzione delle fiamme, i Vvf hanno lasciato il natante alla Capitaneria di porto presente sul posto per i rilievi del caso. Non si è registrato nessun ferito e la rapida estinzione delle fiamme ha evitato in completo coinvolgimento dell’imbarcazione”. Alle operazioni ha partecipato anche la Guarda Costiera, che in un comunicato riferisce come in seguito alla segnalazione ricevuta “tramite il numero di emergenze in mare 1530” “da parte del personale dei servizi tecnico-nautici del porto turistico di Riva di Traiano, il quale riferiva un principio di incendio a bordo di una imbarcazione a vela ormeggiata all’interno dell’approdo” “sono subito scattate le operazioni di soccorso, coordinate dalla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Civitavecchia, che inviava prontamente sul posto una motovedetta della Guardia Costiera ed una pattuglia via terra mentre l’unità da diporto veniva allontanata dalle altre imbarcazioni ormeggiate e portata nello specchio acqueo esterno al porto. Nel contempo la sala operativa, presi contatti con il proprietario dell’unità, accertava l’assenza di persone a bordo dell’imbarcazione”. “Tramite la sala operativa della Capitaneria di porto veniva inoltre richiesto l’intervento di una motobarca dei vigili del fuoco che, giunta poco dopo sul posto ed alla presenza del personale della Guardia Costiera, iniziava immediatamente lo spegnimento dell’incendio. Le operazioni, rese difficoltose dal denso fumo sprigionato dall’interno dell’unità soccorsa, terminavano dopo circa due ore con l’accertamento dell’assenza di eventuali ulteriori focolai e di eventuale inquinamento in mare. L’unità veniva posta in sicurezza all’interno del porto turistico di Riva di Traiano per il successivo alaggio presso il locale cantiere navale per i conseguenti previsti accertamenti”.
E’ venuto a mancare all’età di 97 anni il dott. Camillo Turchi. Ricordiamo il Decano dei Farmacisti di Civitavecchia come preparato professionista della salute, sempre capace di ascoltare e rispondere alle esigenze di chi gli chiedeva consiglio, nella sua Farmacia, con un sorriso e, magari, una battuta rassicurante. Con 70 anni di iscrizione all’Ordine dei Farmacisti, e molti di Titolarietà, il dottor Camillo Turchi era uno tra i Farmacisti storici del Lazio e ha saputo trasmettere l’amore appassionato per la professione al figlio Paolo e a chi ha avuto la fortuna di lavorare al suo fianco. Per chi vorrà dare un ultimo saluto al dottor Camillo, come era da tutti amichevolmente chiamato, le esequi si terranno domani, martedì 23 Agosto, alle ore 16, presso la Chiesa Parrocchiale di San Gordiano Martire a Civitavecchia. Da tutti noi le più sentite condoglianze a tutti i familiari.
Dopo una tregua di qualche mese torna in città il problema delle fughe di gas. Oggi nel tardo pomeriggio i vigili del fuoco sono stati impegnati nella risoluzione del problema in via degli Agricoltori; al momento non ci sono notizie di danni o di ulteriori provvedimenti da parte delle autorità. Lorenzo Leoncini
“Ci troviamo nuovamente a condannare una grave aggressione ai danni del nostro personale sanitario avvenuta nella giornata odierna. Solamente l’intervento repentino delle forze dell’ordine ed il relativo arresto dell’aggressore ha impedito che la situazione degenerasse. Un accompagnatore di un paziente ha infatti aggredito verbalmente e ripetutamente il personale sanitario del Pronto Soccorso del San Paolo di Civitavecchia. La vigilanza interna, notato il comportamento dell’accompagnatore, si è trovata costretta a chiamare le forze dell’ordine. Neanche l’arrivo dei Carabinieri ha placato le urla dell’aggressore che si è introdotto persino nel reparto fino a costringere le forze dell’ordine all’arresto. Aggressioni come quella di oggi (14 da gennaio) oltre ai danni psicologici e spesso fisici recati al personale sanitario, creano un disagio a tutta l’utenza del Pronto Soccorso. L’interruzione di un pubblico servizio come quello del Pronto Soccorso è un reato gravissimo viste le conseguenze che potrebbe portare ai pazienti e ai loro cari. Ringraziamo le forze dell’ordine che collaborano con il massimo delle loro potenzialità a difesa dei sanitari e della cittadinanza e ancora una volta esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai nostri operatori che nonostante tutto continuano a fare egregiamente il loro lavoro di accoglienza e cura”. Lo dichiara la Direzione Aziendale della Asl Roma4.
Durante il ponte festivo di Ferragosto appena trascorso, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i servizi di controllo in tutto il territorio della Capitale e della Provincia al fine di prevenire e contrastare i reati tipici di questo periodo. E sulla zona da Civitavecchia a Roma si è riscontrata una riprovevole attitudine ad alzare troppo il gomito. Sulle aree litoranee ricadenti nei comuni di Civitavecchia, Santa Marinella e Cerveteri, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno denunciato un 25enne sorpreso alla guida della propria autovettura privo di patente di guida con recidiva e un 55enne romano che, a seguito di doppia rilevazione etilometrica, è stato trovato alla guida della propria autovettura con tasso alcolemico superiore al consentito. Infine, in serata, i Carabinieri hanno sanzionato per ubriachezza molesta due uomini e due donne che, in stato di palese ebbrezza, sono stati sorpresi sul lungomare dei Navigatori Etruschi a Cerveteri intenti ad urlare e a bloccare il transito veicolare.
Ferragosto movimentato in zona Mediana a Civitavecchia. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire nella tarda mattinata per incendio in un appartamento di via Piccinato. Le fiamme sono scaturite da un balcone posto al secondo piano e sono state spente grazie al rapido intervento.
