Ecco chi saranno i consiglieri dopo il ballottaggio
Prende forma il prossimo consiglio comunale. Dipendentemente dal risultato del ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24 giugno, infatti, si avrà una geografia politica diversa. E di molto: dopo la parentesi a 5 stelle di Antonio Cozzolino, per il secondo mandato di fila Civitavecchia resta infatti fedele al bipolarismo classico e presenta al secondo turno delle elezioni amministrative uno schieramento di centrosinistra e uno di centrodestra (per quanto entrambe le coalizioni si siano presentate spaccate ai nastri di partenza). Ad una prima analisi, in caso di vittoria di Massimiliano Grasso a Fratelli d’Italia andrebbero sette seggi (Giancarlo Frascarelli, Simona Galizia, Annarita La Rosa, Raffaele Cacciapuoti, Claudio La Camera, Alessandra Roversi e Francesco Serpa), quattro alla Lista Grasso (Mirko Mecozzi, Nora Costantini, Valentina Cerrone e Nicole Serra), due alla Lega (Antonio Giammusso e Alessia Calanni) e due a La Svolta (Matteo Iacomelli e Sandro Scotti). Le opposizioni sarebbero variegate: entrerebbe il perdente al ballottaggio di questa eventualità Marco Piendibene, assieme a Patrizio Scilipoti e Marina De Angelis. In consiglio anche il candidato sindaco del centro Paolo Poletti, con Luca Grossi di Forza Italia e Barbara La Rosa di Lista Poletti, Enzo D’Antò con Lucia Aprea del Movimento 5 stelle e Roberta Galletta. In caso di vittoria di Marco Piendibene entrerebbero ben nove consiglieri del Pd (Patrizio Scilipoti, Marina De Angelis, Marco Di Gennaro, Maila Maccarini, Augusto Delle Monache, Enrico Corrias, Maila Baroncini, Albertina Cottuno, Roberto Cosimi), tre di Unione Civica (Giancarlo De Gennaro, Mirko Urbani, Stefania tinti) e tre di Alleanza Verdi Sinistra (Ismaele De Crescenzo, Valentina Di Gennaro, Alice Natalini). Le opposizioni sarebbero divise in tre gruppi: il primo con Massimiliano Grasso, più Giancarlo Frascarelli e Simona Galizia di Fdi, Mirko Mecozzi di Lista Grasso e Antonio Giammusso della Lega; il secondo con Enzo D’Antò e Lucia Aprea del Movimento 5 stelle; il terzo con Paolo Poletti e il forzista Luca Grossi. Resterebbe così fuori anche Roberta Galletta, oltre a Vittorio Petrelli, che è già certo di essere escluso. Nota bene: tali proiezioni vanno considerate parziali perché si basano sui dati attualmente pubblicati, che potrebbero tuttavia essere soggetti a riconteggi per le preferenze nelle singole liste, quindi con possibili cambiamenti.