Tedesco alza bandiera bianca
“Il mio partito mi ha chiesto di fare un passo indietro e rinuncio quindi alla mia candidatura per il secondo mandato a Sindaco della mia amata città. Lo faccio nel consapevole rispetto del ruolo politico che è alla base delle nostre esperienze amministrative confermando il mio profondo e indiscutibile attaccamento alla Lega, partito per il quale continuerò ad essere sempre a disposizione, ringraziandolo per l’opportunità che mi è stata offerta di vivere questa importante esperienza. È stato infatti per me un onore infinito rappresentare la mia città pur tra le difficoltà che mai nessun Sindaco aveva dovuto affrontare così come è stato in questi cinque anni. Il Covid, l’impatto della guerra, la necessità di ripartire da zero con a disposizione molto meno tempo per amministrare in particolare dopo l’impatto dell’epidemia, le ereditate difficoltà di CSP, la prospettata dismissione della centrale, il pensionamento di decine e decine di dipendenti: sono queste solo alcune delle complesse vicende che ho dovuto sostenere ed affrontare. Eppure, lascio molto su cui poter continuare a lavorare. I tanti cantieri aperti frutto di progetti maturati in questi anni a cominciare da Via Cesare Battisti trovata chiusa da cinque anni, la ex Terrazza Guglielmi, chiusa da tempo immemorabile, le tante strade asfaltate (non ne ho trovata una a posto), i lavori nei quartieri, l’accordo procedimentale con l’Autorità di Sistema per l’acquisizione di Italcementi con il finanziamento di 35 milioni di euro, che assicurerà finalmente la creazione della bretella Porto-A12 alleggerendo la città dal traffico. Ancora, i tanti altri finanziamenti ricevuti oltre quelli del PNRR e l’accordo sempre con ADSP per l’eliminazione, tra l’altro, di varco Vespucci con la restituzione di Forte Michelangelo nel tessuto cittadino, l’acquisizione di Borgata Aurelia, la messa in sicurezza della partecipata per la salvaguardia di tante famiglie a rischio, la sistemazione delle scuole, la rivoluzione del Tpl, l’adeguamento dell’illuminazione pubblica con Enel X, la videosorveglianza vera, un concorso pubblico per compensare il pensionamento di oltre 120 dipendenti, l’attività culturale, il lavoro di concerto con gli altri sindaci per la prospettiva di una provincia nella quale Civitavecchia potrà avere un grande ruolo. La lettura della relazione di fine mandato che presto sarà pubblicata potrà offrire una dimensione ancora più completa del grande lavoro svolto e di una città senz’altro migliore di come l’ho trovata. Porto con me un emozionante bagaglio di esperienza e l’infinito piacere di aver condiviso la mia quotidianità amministrava anche e soprattutto con i miei concittadini. Rivolgo un sincero in bocca al lupo a Massimiliano Grasso, candidato della coalizione di centro destra scelto da FdI e Lega, certo che essa potrà continuare a governare la nostra città e completare il percorso virtuoso progettato e costruito fino ad oggi. Da parte mia tutto l’impegno per la coalizione e stessa e per la mia città, per le quali intendo continuare a lavorare. Ai miei concittadini un grazie di cuore per il sostegno, per l’affetto, ma anche per le osservazioni, per le critiche e per la pazienza. Avrò modo di ringraziare all’esito di questi due mesi di amministrazione quelli che in concreto e con il loro lavoro hanno condiviso con me questa esperienza, gli uffici e i miei splendidi collaboratori”. Così il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco.