Pullman e Ncc mandano in tilt il traffico
Ennesima mattinata di caos a Civitavecchia. “Merito” di una movimentazione dei crocieristi che continua ad essere guidata da una misteriosa mano senza logica apparente. Come definire altrimenti una situazione in cui i pullman “vomitano” letteralmente centinaia di persone a largo della Pace, senza alcuna programmazione se non quella di “svuotare” il porto al più presto? Il risultato è stato duplice. In primo luogo una città invasa da lunghi cortei di turisti, magari spaesati: comunque una occasione di respiro per l’economia legata all’accoglienza dei visitatori. Ben diverso invece l’impatto sul traffico: furgoni di Ncc (il contratto già firmato, come da normativa vigente, lo avevano tutti? Sicuri?) parcheggiati in doppia o tripla fila, persone a traccheggiare coi trolley attraversando in pieno la rotatoria di via Tarquinia, nevralgica per i flussi veicolari cittadini, finita presto bloccata con ripercussioni e lunghe file fino a corso Marconi da una parte e alla Fiumaretta dall’altra. I signorotti del porto sono sicuri che sia questa la maniera di gestire i “numeri” cui tengono tanto? E al Comune, particolarmente in zona Vigili urbani, hanno nulla da dire? Ma un po’ di controlli no?