Inevitabile epilogo per la gran parte delle prove del concorso del Comune di Civitavecchia. Quattro delle prove sono state annullate.
L’ufficialità è giunta pochi minuti fa attraverso una comunicazione di Palazzo del Pincio: “Con determinazione dirigenziale n. 127 del 14/01/2022, l’Amministrazione comunale di Civitavecchia ha provveduto all’“Annullamento d’ufficio” delle prove concorsuali svolte il 17 dicembre scorso inerenti i profili professionali di: “Istruttore direttivo tecnico ambientale”, “Psicologo”, “Istruttore amministrativo” e “Agente di Polizia locale”.
Come si ricorderà, durante le prove per questi quattro profili era emersa l’assenza delle domande relative all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e della conoscenza delle tecnologie informatiche. L’Amministrazione aveva contestato alla Fondazione Logos P.A. – responsabile della gestione del concorso – l’inadempimento nella compilazione delle domande e la stessa Logos ha riconosciuto la propria responsabilità per l’errore commesso.
«Dato atto che la Fondazione logos P.A. entro il 21.12 ha garantito il normale svolgimento delle ulteriori prove concorsuali relativi ai restanti profili di “Istruttore direttivo amministrativo”, “Istruttore tecnico” ed “Istruttore direttivo tecnico”, provvedendo ad inserire nei rispettivi quiz le domande di inglese ed informatica» si legge nella Determina, «Al fine di non inficiare la procedura ed evitare eventuali contenziosi ma soprattutto al fine di garantire l’attuazione del precetto sul buon andamento dell’azione amministrativa» l’Amministrazione comunale di Civitavecchia ha proceduto «all’annullamento d’ufficio in autotutela, ai sensi dell’art 21 nonies della Legge 241/90 e smi, unicamente delle prove concorsuali inerenti i profili professionali di “Istruttore direttivo tecnico ambientale”, “Psicologo”, “Istruttore amministrativo” e “Agente di Polizia locale”».
Alla Fondazione Logos P.A. sarà applicata una «penale pari ad euro 15.000,00, tramite trattenuta a compensazione delle somme spettanti a saldo alla citata Ditta e solo dopo la corretta conclusione di tutte le nuove prove concorsuali». La stessa dovrà pubblicare sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente” – sottosezione “Bandi di concorso”, la data e le modalità delle nuove prove concorsuali, riservate ovviamente agli stessi candidati iscritti alla prova annullata”.
Fin qui quanto riportato dall’ufficio comunicazione di Palazzo del Pincio. Con le evidenti perplessità che comporta la decisione dei dirigenti di non recedere dal contratto con la società che ha commesso tanti e tali errori, peraltro punita con appena 15mila euro di penale. A tanto poco ammonta l’immagine dell’amministrazione pubblica, evidentemente danneggiata da questa società esterna chiamata proprio per fugare dubbi e dicerie?