Anche Raffaele Cacciapuoti approda in Fratelli d’Italia. Quello dell’ormai ex capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Civitavecchia è per la verità un ritorno: Cacciapuoti è stato infatti nelle fila di Fratelli d’Italia fino al 2019, quando il partito a livello cittadino implose a causa di una serie di forzature immediatamente precedenti la composizione della lista per le comunali.
Una notizia che arriva a poche ore da una polemica alimentata in consiglio comunale dall’attuale capogruppo di Fdi Vincenzo Palombo contro Emanuela Mari, anch’ella passata nel partito di Giorgia Meloni. Spalleggiato dalla “federata” Fabiana Attig de La Svolta, Palombo ha dato il “benvenuto” alla Mari chiedendo addirittura che si dimetta da presidente del consiglio comunale. Ora però i conti nel gruppo consiliare di Fdi non sono così “granitici”…
Soprattutto, si fa sentire l’investitura che arriva ancora una volta da esponenti di primo livello regionale, che evidentemente sull’anomalia Civitavecchia (dove il partito fa opposizione feroce alla giunta Tedesco, spalleggiando Pd e 5 stelle) hanno acceso i fari, anche a causa dei risultati alle politiche di settembre, i più bassi di tutto il Lazio e all’incredibile suicidio politico delle comunali di Cerveteri. E’ il potente consigliere regionale Giancarlo Righini, infatti, a dare il benvenuto a Cacciapuoti.
“Esprimo il mio apprezzamento per il ritorno del consigliere. Cacciapuoti nelle fila di Fdi. L’impegno nell’assemblea del Comune di Civitavecchia, la intensa attività politica da lui sostenuta negli anni, la conoscenza di problematiche del territorio e istanze della cittadinanza, costituiscono un cospicuo bagaglio di competenza. Confido che la sua adesione apporterà un contributo importante alla ulteriore crescita e radicamento di Fdi a Civitavecchia ed in tutto il suo quadrante regionale”, conclude Righini.