È un Civitavecchia calcio con le porte girevoli: e se l’ingresso di Massimiliano Gravina pare assai gradito, l’uscita di Paolo Caputo e Manlio De Rosa lascia invece ferite emotive e forse anche organizzative nell’organigramma nerazzurro.
Ma andiamo per ordine: dopo il figliol prodigo (di gol) Manuel Vittorini, ecco anche il ritorno del centrocampista classe 1988. “Sono molto contento di ritornare – dichiara Massimiliano Gravina – l’attaccamento a questa maglia e all’intera piazza e comunque verso tutti i componenti della dirigenza, è sempre stato forte. Inoltre quest’anno c’è un progetto ambizioso, importante, c’è molta voglia di far bene e sono contento di essere qui. Metterò al servizio della squadra tutta la mia esperienza visto che probabilmente sarò il più grande del gruppo, per cercare di essere un punto di riferimento per i più giovani e per quelli più grandi”.
Buone notizie dal campo, meno dalla scrivania: se ne vanno Manlio De Rosa, responsabile della scuola calcio e addirittura Paolo Caputo. Allenatore che ha firmato pagine memorabili del calcio Civitavecchia, l’anno scorso Caputo si era dirottato come responsabile tecnico amministrativo del settore giovanile. Per lui c’è di nuovo una panchina, lontano da Civitavecchia? L’estate darà una risposta.