Aveva scambiato un angolo della Zona industriale per la propria discarica privata. Non aveva però fatto i conti con la Polizia locale il cittadino indisciplinato che, ripreso più volte (in diversi giorni di più settimane) a insudiciare il luogo pubblico, ora dovrà sborsare 1800 euro.
La contravvenzione elevata nei suoi confronti è comunque solo una delle 14 che sono state comminate nel corso del mese di maggio dagli uomini coordinati dal comandante Ivano Berti. In tutti i casi, decisivo è stato il servizio di foto trappole ad incastrare le persone che si sono rese responsabile di abbandono di rifiuti, in diverse zone della città.
Commenta il Sindaco Ernesto Tedesco: “Monitorare una città estesa come Civitavecchia non è di certo facile, ma attraverso l’azione concertata della macchina amministrativa, delle forze dell’ordine e dei suoi cittadini, anche attraverso le segnalazioni, si può fare la differenza nella promozione di un ambiente pulito e sostenibile. Grazie quindi alla Polizia locale e grazie agli Assessori e ai consiglieri della mia maggioranza che sono costantemente al lavoro per implementare il servizio di videosorveglianza sul territorio comunale”.
Aggiunge il Vicesindaco Manuel Magliani: “Finalmente non vediamo solo le discariche abusive, ma anche i frutti di un lavoro di contrasto concreto all’abbandono dei rifiuti. La repressione di questo grave fenomeno è importante, ma non perdiamo di vista la prevenzione: per questo, al fianco del sempre crescente numero di foto trappole presenti sul vasto territorio comunale, dobbiamo insistere sulla cultura del riuso e del riciclo laddove possibile. Per tutto il resto, c’è l’Ecocentro comunale al quale tutti i cittadini possono rivolgersi, anziché rischiare multe o addirittura denunce per comportamenti incivili. L’area si trova in Via Alfio Flores, 15 nella zona industriale di Civitavecchia, ed è aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:30”.