Nel pomeriggio di ieri, presso la sala consiliare del palazzo comunale, è avvenuto un importante incontro tra la comunità ucraina e russa per mandare un messaggio di speranza e di pace.
“È stata un’iniziativa che abbiamo voluto organizzare – dice il sindaco Sergio Caci – in quanto penso che sia fondamentale, in questo momento particolare, trovare la forza di unirci perché tutto ciò di cui abbiamo bisogno ora è la pace. La guerra non stabilisce chi ha ragione, come scriveva Bertrand Russell, ma solo chi sopravvive. Tanta gente in ucraina, in entrambi i fronti, sta perdendo la vita. In migliaia hanno dovuto lasciare la propria terra ed è inaccettabile che per qualsiasi ragione si possa assistere a tutto questo. Possano la guerra e gli interessi economici non alimentare odi fra i popoli che invece hanno bisogno di vedere realizzati i propri sogni”.
All’incontro c’è stata l’occasione di conoscere più da vicino la tragedia che stanno vivendo le popolazioni colpite dalla guerra e preziosa è stata la testimonianza di alcuni. “Per organizzare l’evento mi sono ispirato durante il summit europeo del Comitato delle Regioni, avvenuto a Marsiglia la scorsa settimana, aggiunge Caci. Fare incontrare i cittadini ucraini e russi nella sala consiliare del nostro piccolo comune è stata l’occasione per lanciare il messaggio europeo, ovvero “Non esiste Europa senza i piccoli comuni, le città, le regioni, soprattutto senza i popoli forti perché diversi”.