Una giovane vita spezzata da un malore improvviso e una città che resta sgomenta. E’ tanto il cordoglio a Civitavecchia per la morte di Francesco De Martino, cui sono stati spenti i macchinari che lo tenevano in vita. Una miocardite, peggiorata nel giro di pochi giorni fino a farne disporre il trasferimento d’urgenza a Roma, ha portato con sé complicanze troppo gravi. Il giovane, un calciatore che militava nella squadra dilettantistica del Quartiere Campo Oro, non ce l’ha fatta ad aspettare il trapianto che, anche dopo vari interventi chiurgici e terapie, restava per lui l’unica speranza.