Anche ad Allumiere c’è un problema di democrazia con l’Università Agraria. E’ quanto sostengono da Allumiere Civica, lamentando il fatto che non siano state convocate le elezioni per il rinnovo delle cariche dell’ente.
“Dopo tanto TAM TAM il silenzio assoluto, permane lo stato di stallo per le elezioni del nuovo Presidente dell’Università Agraria. Risale allo scorso novembre la notizia, pubblicata dagli organi di informazione, che l’Agraria fosse pronta per le elezioni. Nel gennaio del corrente anno veniva ribadito a gran voce che in vista del rinnovo delle cariche sociali, il Consiglio Universitario aveva approvato il nuovo Statuto dell’Ente, con il compito di regolarizzare la vita associativa per i prossimi anni”, sostengono dal movimento.
“Ora è sotto gli occhi di tutti che si brancola nel buio e le tanto attese elezioni saranno rimandate ancora ed ancora, in attesa che le contaminazioni politiche e le logiche di partito facciano la loro parte impedendo ai cittadini di andare al voto in modo democratico e scevro da ogni condizionamento partitocratico. Vogliamo un Consiglio per L’Università Agraria votato da tutta la cittadinanza, è un bene di tutto il Paese e dei suoi abitanti, un patrimonio che non può e non deve essere gestito in modo indipendente e autonomo. Tutti devono avere pari opportunità di promuovere e salvaguardare il patrimonio del territorio in cui si vive e si pagano le tasse. Rammentando le problematiche che si sono riscontrate durante le pregresse elezioni del Consiglio attualmente in carica e le difficoltà nel presentare più liste, che si proceda alle Elezioni con la modalità “Lista Unica” per una più ampia e trasparente partecipazione dei cittadini”, concludono i rappresentanti di Allumiere Civica.