Con due comunicati stampa a conteggi post elettorali completati, i due candidati che hanno avuto accesso al secondo turno hanno aperto con i rispettivi comunicati la loro campagna per il ballottaggio.
Ecco il comunicato di Massimiliano Grasso:
“Tutti insieme abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo”. Con grande entusiasmo, al termine dello spoglio del primo turno, Massimiliano Grasso ringrazia i cittadini.
Con 9.323 preferenze la coalizione del candidato sindaco risulta la più votata per il Comune di Civitavecchia. Il 34,61% ottenuto rappresenta un’ottima percentuale che fa ben sperare per il ballottaggio del 23 e 34 giugno.
“Ringrazio i cittadini per questo risultato – dichiara Grasso – che è figlio di un grande lavoro di squadra. I voti ottenuti dimostrano la forza della democrazia e la sua capacità di generare un cambiamento positivo”.
Con lo sguardo già rivolto all’immediato futuro, Massimiliano Grasso annuncia il suo impegno a coinvolgere l’intera comunità nella costruzione di una Civitavecchia migliore.
“Non ci fermiamo – prosegue il candidato sindaco -. Da oggi si ricomincia a lavorare con ancora più entusiasmo. Andremo avanti con la promozione del nostro programma rivolgendoci soprattutto alle persone che non ci hanno votato o che hanno scelto di non votare. Sono convinto che la nostra visione di governo rispecchi fedelmente i sogni e le aspirazioni di tutta la nostra comunità”.
Un messaggio di unità e speranza per il futuro di Civitavecchia che tra meno di due settimane si recherà nuovamente alle urne. “Insieme costruiremo un futuro migliore” conclude Grasso.
Ecco invece il comunicato di Marco Piendibene:
“Voglio innanzitutto esprimere la mia più sincera gratitudine a coloro i quali hanno riposto la loro fiducia in me e nel progetto del Centrosinistra per la nostra amata città. Grazie per il vostro supporto, la vostra partecipazione e il vostro impegno. Siamo giunti al ballottaggio, un risultato importante che dimostra la forza delle nostre idee e la volontà di molti di tutti noi di costruire una Civitavecchia migliore, più inclusiva e solidale.
Il percorso è ancora lungo e la partita apertissima. Abbiamo ottenuto oltre il 21% dei voti, un segnale chiaro che le nostre proposte hanno trovato un riscontro positivo tra molti cittadini. Ma ora è fondamentale mantenere alta la motivazione e la partecipazione. Invito chi ci ha accordato fiducia al primo turno a rimanere in campo con ancora più entusiasmo, perché ognuno di loro potrà farsi voce di una visione di Civitavecchia che abbiamo messo in campo e che riguarda tutti: quella di una città aperta, solidale, che crei lavoro, sicurezza, spazi accoglienti e comunità che si aggregano e partecipano.
A coloro che non mi hanno votato e a coloro che hanno deciso di rimanere a casa per il primo turno, voglio rivolgermi infatti non come candidato di un altro schieramento, ma come un concittadino che ha maturato grande esperienza nella pubblica amministrazione e può cambiare in meglio la nostra città. La Civitavecchia che verrà non lascerà indietro nessuno, sarà un luogo dove ogni voce è ascoltata e ogni cittadino può contribuire alla costruzione futuro: strumenti di partecipazione come assemblee pubbliche, consulte di quartiere e piattaforme digitali saranno messi a disposizione per garantire che ogni cittadino possa avere un ruolo attivo nelle decisioni che riguardano la nostra comunità. Credo fermamente che solo attraverso la collaborazione e il dialogo possiamo affrontare le sfide che ci attendono e trasformarle in opportunità.
Il ballottaggio sarà l’occasione per parlarci, per guardarci negli occhi, tutti noi. Insieme possiamo costruire una Civitavecchia che guarda al futuro con fiducia, in queste due settimane parleremo il linguaggio della speranza e della determinazione di chi vuole un futuro migliore per tutti.
Mi piace sottolineare che quello che abbiamo fatto finora è solo il primo tempo di una importantissima partita, adesso si rimette la palla al centro per il secondo tempo che riparte da zero a zero!
Grazie ancora per la vostra fiducia e il vostro sostegno. Insieme possiamo fare la differenza.”